Il classico lampadario di Murano impreziosito dalle decorazioni acquamare che ne esaltano i contorni, rendendolo intramontabile.
Realizzato in vetro blu cristallo con lavorazione a rigadin ritorto e baloton.
Parti in metallo cromato.
€299,00 – €1.399,00(Approx. $376,74 - $1.762,74)
Il classico lampadario di Murano impreziosito dalle decorazioni acquamare che ne esaltano i contorni, rendendolo intramontabile.
Realizzato in vetro blu cristallo con lavorazione a rigadin ritorto e baloton.
Parti in metallo cromato.
Lampadario lavorato a mano da maestri muranesi, che riscopre l’intera storia e le tradizioni veneziane dell’arte del vetro con la precisione al dettaglio che ci contraddistingue.
Ogni fase della lavorazione è artigianale e l’articolo ordinato verrà eseguito espressamente per la Vostra casa.
Provvisto di Certificato di Garanzia e autenticità Belvetro Murano.
Ogni articolo è spedito con pezzi di ricambio inclusi e istruzioni di montaggio per un assemblaggio semplice e veloce.
La consegna avviene in 30-40 giorni con corriere espresso assicurato al 100%.
Desideri avere maggiori informazioni? Non esitare a contattarci, saremo felici di aiutarti nella scelta del tuo lampadario di Murano, un valore che dura nel tempo.
Cannaregio
è il secondo quartiere di Venezia dopo Castello ed è quello con la popolazione più numerosa. Geograficamente Cannaregio si trova nella parte settentrionale del Canal Grande, confinante a nord con il quartiere di Santa Croce e a sud-est con il già citato Castello. Il corso d’acqua principale è il Canale di Cannaregio, che, insieme al Canal Grande, è l’unico canale della città storica su cui opera il Vaporetti. Due sono i ponti di confine che collegano Cannaregio a Santa Croce: il Ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione; il Canale di Cannaregio è attraversato anche da due ponti: il Ponte delle Guglie e il Ponte dei Tre Archi. La radice etimologica di Cannaregio è dibattuta: c’è chi farebbe risalire il suo nome alle canne presenti quando la zona non era ancora abitata.
Una seconda ipotesi, meno probabile, deriverebbe il nome da Canal Reggio, con riferimento esplicito al Canale di Cannaregio: sono state avanzate ipotesi su presunti errori materiali riportati su alcune carte asburgiche. Una terza ipotesi deriverebbe Cannaregio dal latino canaliculus (piccolo canale), che richiamerebbe un ramo più piccolo del fiume Marzenego che sfocia nella laguna, con le correnti che attraversavano il Canale di Cannaregio. Durante l’Ottocento, quando Venezia era sotto il dominio asburgico, fu costruita la stazione ferroviaria di Santa Lucia, il primo collegamento tra Venezia e la terraferma.
Un luogo interessante dal punto di vista storico che si può visitare in questo quartiere è il Ghetto ebraico, il fulcro principale della comunità ebraica veneziana fin dagli inizi del XVI secolo. Ospita sinagoghe e altri edifici religiosi. Se vuoi esplorare Cannaregio, puoi trovare la strada più stretta di Venezia: Calletta Varisco, larga solo 53 cm. Se siete alla ricerca di luoghi meno claustrofobici, potete prendere la Strada Nova, una delle strade pedonali più famose della città.
Dal punto di vista architettonico, il Palazzo Ca’ D’Oro merita una menzione, una testimonianza imperdibile (insieme al Palazzo Ducale) del fiore gotico di Venezia, arricchito da decorazioni all’insegna del lusso e della raffinatezza. Se siete appassionati di edifici religiosi cristiani, potete visitare la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, dotata del tipico stile rinascimentale veneziano, con un’abbondanza di decorazioni, sia all’interno che all’esterno dell’edificio. Nei pressi della Stazione di Santa Lucia si trova la Chiesa degli Scalzi, nata per iniziativa dei Carmelitani Scalzi e esempio rappresentativo di arte barocca; la posizione di questa chiesa è particolare, poiché si affaccia sul Canal Grande.
Peso | N/A |
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Dimensioni | N/A |
Stile | Classico |
Numero Luci | 10, 12, 3, 5, 6, 8 |